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giorno #23

  • Immagine del redattore: Giada Lavatelli
    Giada Lavatelli
  • 3 apr 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

In 23 giorni ho incontrato di persona (ma separate dal vetro) due volte la cassiera del supermercato e una volta la farmacista.


Inizio ad essere un po'triste e alienata; anche le videochiamate stanno iniziando a perdere di profondità e di senso.


Praticamente sono Bill Murray ne "Il giorno della marmotta".


Dunque l'unico modo per ancorarsi e zavorrarsi alla realtà (e addolcirla) è una corposa, cremosa, confortante mousse al cioccolato e caramello.

E' una ricetta "old fashioned", presa dal libro "Il caramello delle meraviglie" di Trish [che consiglio non tanto per le ricette, quanto per le foto, che vi faranno sognare].


Per tre coppette "umane" di questa gloriosa mousse vi servono:


50g di zucchero

1 cucchiaio scarso di acqua

10g di burro

un bel pizzico di sale (se avete il sale integrale, o il sale di maldon, o del sale rosa: usateli)

70g di panna da montare

70g di cioccolato (va bene qualunque tipo di cioccolato, dipende dal vostro gusto: io uso il fondente al 70%, ma ho ottenuto risultati fantastici anche con il cioccolato al latte)

1 uovo, tuorlo e albume separati

un blando ansiolitico per la vostra bilancia


Fate caramellare lo zucchero con l'acqua fino al grado di ambrato che preferite. [per questa ricetta io tendo a non far scurire troppo il caramello perché non gradisco molto la nota di tostato/amarognolo dello zucchero troppo cotto.]


Spegnete il fuoco e aggiungete il burro. Gonfia un po', quindi attenzione. Aggiungete la panna scaldata e mescolate bene (se aggiungete la panna fredda, tranquilli: basta rimettere tutto sul fuoco per sciogliere nuovamente il caramello indurito).


Prendete in braccio il gatto, che sta piangendo disperato, e aggiungete il cioccolato a pezzetti.


Una volta sciolto il cioccolato incorporate anche il tuorlo.


Posate a terra il gatto che vi ha diligentemente leccato i capelli e montate a neve (morbida, la neve. Non fate fioccare l'albume, che altrimenti poi vi si smonta tutto); quando il composto al cioccolato è appena tiepido incorporate l'albume con un leccapentole, con delicatezza, facendo un movimento dall'alto verso il basso.


Versate nelle coppette e, mentre le andate a mettere in frigo, abbiate cura di calpestare il gatto.


Fate rassodare almeno tre ore, ma se la preparate il giorno prima il risultato sarà anche migliore.



 
 
 

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